Assicurazione Professionale Avvocati

Cos’è l’assicurazione professionale per avvocati?

Si tratta di un’assicurazione per la responsabilità civile degli avvocati. Consiste in una polizza che risponde a tutti i danni causati, a terzi e a clienti, dal legale durante lo svolgimento del suo lavoro. La polizza copre tutti i tipi di danni, sia quelli materiale e immateriali, quelli patrimoniali, temporanei, indiretti. I danni che vengono coperti possono derivare da errori, colpe o omissioni nello svolgimento della professione.

In breve, l’assicurazione professionale avvocati protegge da tutti i rischi che sono connessi allo svolgimento della professione e sono inclusi tutti i danni che potrebbero derivare dal fatto di essere in possesso di beni, documenti e valori. Tendenzialmente le polizze vanno a coprire la responsabilità civile, ma alcune possono offrire anche delle coperture sui rischi legati alle attività fiscali, includendo ad esempio il pagamento delle multe ricevute. Oltre a proteggere il legale stesso, generalmente queste polizze coprono anche i danni causati da eventuali collaboratori e dipendenti.

L’assicurazione è obbligatoria?

Secondo quanto stabilito dal regolamento sugli ordini professionali, in base al DPR 137/2012 gli avvocati hanno l’obbligo di stipulare una polizza poiché fanno parte della categoria di professionisti iscritti all’albo professionale. Successivamente ci sono state delle modifiche, con l’inserimento dell’obbligo di possedere una polizza che proteggesse anche dagli infortuni sul lavoro, questa è però diventata facoltativa dal 2018.

Nel caso in cui si decida di non osservare questo obbligo si incorre in delle sanzioni. Il peso delle sanzioni viene determinato dall’ordine in quanto non si tratta solo di un illecito amministrativo ma è anche un illecito disciplinare e può essere, per questo, perseguito dall’ordine degli avvocati.

Le sanzioni quindi variano a seconda delle volontà dell’ordine. La pena minore nella quale si può incorrere è una lieve sanzione, ma si può arrivare fino alla sospensione dell’attività professionale.
i casi più gravi nei quali non è stata stipulato la polizza assicurativa hanno portato addirittura alla radiazione dall’ordine degli avvocati.

Questo ci fa intendere quanto debba essere presa seriamente la stipula di una polizza RC avvocato per non incorrere in danni e sanzioni molto più gravi e molto più onerose.

Quando costa stipulare l’assicurazione professionale per avvocato?

I prezzi della polizza sono molto variabili in quanto dipendono da diversi parametri che includono:

  • Il tipo di polizza: il prezzo varierà a seconda che la polizza riguardi una persona singola o un’assicurazione collettiva,
  • Le coperture ai vari danni e le garanzie accessorie,
  • I massimali e il fatturato annuo, quando stipuli la tua assicurazione ti verranno richiesti una serie di dati fra cui il tuo fatturato.

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I massimali, cosa sono?

I massimali per l’assicurazione professionale per gli avvocati sono stabiliti dalla legge. L’importo minimo richiesto per massimale dipende direttamente dal fatturato dell’avvocato singolo o della società. La copertura minore richiesta per ogni incidente è di 500.000 euro.

Presta comunque particolare attenzione agli sconti che vengono proposti dalle varie compagnie, è possibile che vengano offerte delle promozioni agli avvocati sotto una certa soglia di età o ai professionisti iscritti all’albo da un tempo minore.

In generale, appunto, il prezzo della polizza è molto variabile. Ovviamente quando ci si trova a scegliere la polizza migliore per noi è necessario valutare di cosa abbiamo bisogno e cosa invece risulta superfluo per le nostre necessità.

Cosa non è incluso nell’assicurazione professionale per gli avvocati?

Per riferirci a cosa non sia incluso nella polizza che stipuliamo è necessario distinguere tra le garanzie accessorie che potremmo aggiungere alla polizza di base e le altre assicurazioni consigliate.

Quali sono le garanzie accessorie?
Le garanzie accessorie dipendono molto dalla compagnia alla quale ti stai affidando per la stipula della polizza. Quelle più frequenti sono:

  • La retroattività: la copertura per degli eventi che si sono verificati precedentemente alla data in cui si è stipulata la polizza;
  • L’ultra attività: la copertura per gli eventi che si sono verificati dopo il termine della data di stipula del contratto, sono riferite comunque alle attività svolte durante alla copertura assicurativa.

È molto frequente anche la polizza infortuni, la copertura avviene sia per gli infortuni che si realizzano nel luogo di lavoro ma anche tutti quelli che possono avvenire durante gli spostamenti connessi alla professione, ovviamente sarà necessario dimostrare la connessione tra spostamento e i motivi di lavoro.

Le altre assicurazioni consigliate sono delle polizze alternative, non obbligatorie, che offrono delle ulteriori coperture. Per gli avvocati e per tutti i professionisti è consigliata la polizza integrativa sulla salute, questa copre in modo particolare le malattie gravi ma anche le condizioni di invalidità temporanea e permanente.

Nel caso dei professionisti è importante anche la polizza relativa alla protezione del luogo di lavoro, nel caso specifico dei legali è consigliata l’assicurazione che copre l’immobile dove viene svolta l’attività lavorativa, inclusi tutti i beni e i materiali connessi alla professione svolta.

Come funziona il rinnovo o l’eventuale disdetta?

Generalmente la maggior parte delle assicurazioni per avvocati prevede il tacito rinnovo alla fine del periodo di copertura. Le polizze generalmente hanno una durata annuale, anche se esistono anche delle polizze di durata pluriennale, anche se sono una minor parte dello scenario assicurativo in questo ambito.

Per quanto riguarda la disdetta è sempre possibile secondo quanto è stato previsto dal contratto. È importante quindi leggere e capire i termini e le condizioni per poter eventualmente disdire la polizza stipulata. Generalmente è necessario inviare una disdetta in forma scritta almeno 60 giorni prima della scadenza prevista dal contratto, deve poi essere trasmessa con raccomandata con ricevuta di ritorno.

La deducibilità

L’assicurazione professionale per avvocati è deducibile a fini fiscali, rientra nei beni inerenti all’attività professionale e può quindi essere portata in detrazione. È possibile comunque che esistano delle eccezioni alla deducibilità, è quindi sempre fortemente consigliato prestare attenzione alle condizioni contrattuali.