Assicurazione Temporanea Auto e Moto

Può capitare a volte di avere la necessità di usare la nostra auto o moto per un breve periodo di tempo, mentre nel resto dei nostri giorni stanno comodamente chiuse in garage. Ad esempio un lavoratore che usa mezzi pubblici o altri mezzi privati, ed un week-end si concede una gita fuori porta in automobile. O anche semplicemente dover portare la nostra auto ormai inutilizzata al centro demolizione e non incorrere nel grave rischio di circolare senza assicurazione.

Infatti oltre a non essere coperti in caso di incidente, la legge prevede l’obbligatorietà di una polizza auto e moto, e se veniamo fermati incorriamo in pesanti sanzioni e sequestro del mezzo. Andiamo a vedere come funzionano queste assicurazioni temporanee, quanto costano ed a chi convengono.

Come funziona un’assicurazione temporanea auto e moto

Come sappiamo una normale stipula di assicurazione RC Auto ha una durata annuale, ma ci sono alcuni casi in cui si può richiedere una polizza temporanea. La scelta della durata è a discrezione del cliente a seconda dei pacchetti offerti dalla compagnia assicurativa e solitamente si hanno per uno, tre o cinque giorni o periodi medi come mensile, trimestrale e semestrale. Una volta stipulata può essere rinnovata alla sua scadenza andando quindi a creare dei multipli delle durate minime (ad esempio 10 giorni o 2 mesi).

I giorni precisi di utilizzo vanno comunicati al momento della stipula ed eventuali sinistri che non rientrino in questo periodo temporale, cascano completamente a carico del conducente. Come tutte le altre assicurazioni per mezzi di trasporto, anche in questo caso si ha la possibilità di aggiungere o levare servizi aggiuntivi come l’assistenza stradale ed i massimali in caso di sinistro saranno decisi in sede di contrattazione.

In questo campo una cosa a cui prestare la massima attenzione sono le truffe assicurative. Infatti a causa del basso numero di compagnie che prevedono questo prodotto, si è formato un mercato nero di soggetti non iscritti all’albo che spacciano finte assicurazioni. La cosa è molto pericolosa perché in questi casi se succede un sinistro non sarete coperti.

Quanto costa un’assicurazione temporanea

Il problema principale di queste assicurazioni, motivo per il quale molte compagnie non la prevedono, è l’alto costo in rapporto al periodo di copertura. Inoltre minore è il periodo di copertura richiesto e maggiore sarà il costo giornaliero.

Infatti il calcolo del premio inizialmente viene fatto come per una normale RC Auto, quindi valutando classe di merito ed età del proprietario, cilindrata dell’auto e regione di residenza. A questo punto viene calcolata una quota fissa che solitamente è il 15% del premio annuale che viene applicata a qualsiasi lasso temporale richiesto. Il costo finale si calcola dividendo il premio annuale per 360 e moltiplicando il numero ottenuto per i giorni richiesti (da 1 per la giornaliera a 180 per la semestrale).

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Facendo un semplice esempio di calcolo, mettiamo che il premio annuale sia 360€ allora la quota fissa è il suo 15% per cui all’incirca 55€. Il costo giornaliero sarebbe il premio annuale diviso 360 e quindi 1€. Perciò se richiediamo una assicurazione giornaliera sarebbe 56€, una per tre giorni sarebbe 58€ ed una mensile 85€. Da questo calcolo si può dedurre facilmente che assicurazioni trimestrali e semestrali hanno costi relativi molto alti rispetto alla normale annuale, e perciò hanno convenienza solo in casi di necessità specifiche.

Quando conviene un’assicurazione temporanea Auto e moto

Questi prodotti sono convenienti quando l’uso del mezzo di riferimento è circoscritto per certo solo al periodo che andremo ad assicurare. Ad esempio chi vive all’estero e torna in Italia solo ed esclusivamente per le vacanze estive o festività particolari avrà sicuramente un risparmio a stipulare un’assicurazione mensile o trimestrale.  Ci sono anche delle persone che usano alternativamente due mezzi diversi, come ad esempio l’automobile nei mesi freddi e la motocicletta nei mesi caldi. In questi casi può essere d’aiuto dividere in semestralità o trimestralità a patto che il mezzo non assicurato non venga usato.

Quindi se piove in estate ed abbiamo assicurato solo la moto, per nessun motivo può essere mossa l’automobile. In casi di urgenza o forte necessità, con un minimo di anticipo, può essere ovviamente stipulata un’assicurazione di pochi giorni. Anche i lavoratori stagionali che magari hanno bisogno di spostarsi solamente 3 o 6 mesi l’anno hanno una convenienza in questi tipi di prodotti.

Alcune alternative alle assicurazioni temporanee

L’alternativa più comune è sicuramente la sospensione temporanea dell’RC Auto tradizionale che è prevista dalla maggior parte delle compagnie assicurative. Questa consiste nella possibilità di poter congelare per un dato periodo di tempo la polizza che poi ripartirà normalmente. Questa opzione però ha dei limiti temporali precisi e non sempre è permessa.

Un altro tipo di polizza temporale è l’assicurazione a chilometro, in cui il premio viene contrattato in base ai chilometri percorsi dal cliente nell’anno. In questo caso viene montata una sorta di scatola nera all’interno del veicolo che servirà a tracciare tutte le informazioni relativo all’uso dell’auto. Questo tipo di assicurazione è utile nel caso vengano percorsi una media inferiore ai cinquemila annui.