Il campo assicurativo interessa una grande platea di consumatori ed è spesso soggetto a nuovi provvedimenti normativi. Da qualche anno a questa parte, le cose sono cambiate molto anche in relazione alla disdetta dell’assicurazione auto. Dal 1° gennaio 2013 è stato infatti cancellato il tacito rinnovo dei contratti RC auto in seguito al decreto legge 179/2012, convertito nella legge n. 221 del dicembre 2012. Vediamo nei paragrafi seguenti di approfondire la trattazione dell’argomento per conoscere meglio le modalità di disdetta dell’assicurazione auto e i diversi casi possibili.
Disdetta assicurazione auto: cosa è cambiato con l’abolizione del tacito rinnovo
Indice
Fino a qualche anno fa, alla scadenza del contratto di assicurazione auto, scattava il rinnovo automatico con la stessa società con cui era stato sottoscritto il precedente accordo contrattuale. In buona sostanza, ciò significava che per la disdetta dell’assicurazione auto era necessario rispettare i termini previsti per comunicare la propria volontà alla vecchia compagnia di assicurazione, prima di formalizzare un nuovo contratto con un’altra compagnia. In caso di dimenticanza o di disdetta oltre i termini previsti, scattava il rinnovo automatico. Ora le cose sono notevolmente cambiate poiché alla scadenza annuale della polizza auto i consumatori sono liberi di accordarsi con un’altra compagnia senza darne nessun conto alla precedente.
Inoltre, con il D.D.L. 124/2017, il tacito rinnovo è stato abolito anche riguardo alle garanzie accessorie (furto e incendio, atti vandalici, infortunio conducente, etc.), solo però se tali garanzie sono state contrattualizzate contemporaneamente all’assicurazione RCA obbligatoria. L’abolizione del tacito rinnovo si traduce quindi in una grande opportunità di risparmio per ogni consumatore, vista la vasta offerta di mercato e la facilità di reperire i vari preventivi con i canali online.
Tuttavia sono diversi i casi che spingono alla disdetta dell’assicurazione auto, in genere la vendita del mezzo, il furto, l’incendio, la rottamazione e la scelta di una polizza più conveniente economicamente rispetto all’assicurazione auto precedente. Tutti legittimi motivi, anche se ciascuno di loro comporta una modalità diversa di disdetta. Nei casi di vendita, furto, incendio o rottamazione è infatti possibile recedere dal contratto assicurativo anche prima della naturale scadenza del termine annuale, senza dover corrispondere alcuna penale.
Al momento del verificarsi di uno di questi casi è sufficiente una comunicazione alla compagnia e l’assicurazione verrà estinta. Invece, quando la volontà è quella di cambiare compagnia prima della scadenza annuale per un’offerta più vantaggiosa, allora di solito è necessario versare una penale. Quest’ultima, la ragione per la quale è opportuno aspettare la scadenza naturale della polizza per passare ad un’altra compagnia.
Disdetta assicurazione auto alla scadenza naturale
In realtà per procedere alla disdetta della polizza auto alla scadenza naturale non è necessario fare niente, in quanto è sufficiente attendere i 12 mesi dalla formalizzazione del contratto per essere liberi di stipulare una nuova assicurazione con un’altra compagnia. In questi casi non sono previste spese aggiuntive né è prevista una penale perché cambiare società di assicurazione è un legittimo diritto del consumatore.
Con il libero mercato è cambiata la musica, con la forte concorrenza di mercato ogni compagnia è impegnata a formulare proposte convenienti per aumentare il proprio volume di affari e ciascun consumatore ha il diritto di scegliere l’offerta migliore. Dunque cambiare compagnia per una polizza più favorevole è estremamente facile, è sufficiente stipulare il nuovo contratto assicurativo. A tal fine riveste un ruolo importante l’attestato di rischio elettronico, il documento che riporta l’indicazione del numero dei sinistri denunciati negli ultimi 5 anni da coloro che hanno stipulato un contratto assicurativo.
Un documento acquisito dalle compagnie assicurative direttamente attraverso la specifica banca dati online. Trattasi di una procedura semplificata molto dai sistemi digitalizzati, che hanno ottimizzato e velocizzato i processi anche del settore assicurativo. Con l’introduzione dell’attestato di rischio elettronico i clienti non hanno più la necessità di recuperarlo dalla vecchia compagnia di assicurazione per consegnarlo alla nuova.
Disdetta assicurazione auto prima della scadenza annuale
Diverso è invece il caso in cui si vuole procedere alla disdetta dell’assicurazione auto prima dei termini della scadenza annuale per fruire di una polizza più favorevole con un’altra compagnia. Un’opportunità data ai consumatori, ma che in genere prevede il pagamento di una penale: in situazioni simili si parla infatti di recesso. Penale che comunque non va corrisposta alla compagnia nei casi di vendita dell’auto, furto, incendio, rottamazione o di fronte a comportamenti poco seri da parte della società di assicurazione come, ad esempio, la richiesta ai clienti di un aumento del premio assicurativo.
Disdire l’assicurazione auto prima della scadenza annuale è una possibilità da concretizzare con una comunicazione scritta alla compagnia, che altrimenti non verrebbe mai a conoscenza della volontà del consumatore. Nei casi di vendita, furto, incendio o rottamazione alla comunicazione scritta va allegata la documentazione per l’accertamento di uno dei casi descritti. A titolo di esempio, alla disdetta conseguente al furto dell’auto occorre allegare la denuncia effettuata alle forze dell’ordine, mentre con la rottamazione serve il documento che ne certifica la pratica.
Modulo da compilare
Per portare a termine correttamente la pratica di disdetta della polizza auto può essere usato uno specifico modulo, da reperire con facilità presso la compagnia di assicurazione o anche direttamente online. Una volta in possesso del modulo è necessario provvedere alla sua compilazione, firmarlo e trasmetterlo secondo le modalità consentite. Nel modulo di disdetta vanno correttamente indicati i dati personali, la targa dell’auto, i riferimenti della polizza e il motivo.
Compilato in ogni sua parte e debitamente firmato, il modulo va consegnato a mano presso l’agenzia oppure inviato tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. In caso di consegna a mano è buona regola farsi rilasciare una fotocopia datata, timbrata e firmata dall’addetto della compagnia di assicurazioni, da conservare gelosamente agli atti.