Come Richiedere e Ottenere Prestito Bancario
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Richiedere un prestito bancario è alla portata di tutti, ottenerlo però risulta talvolta molto difficile. Non sempre si tratta di mancanza di requisiti, altre volte si commettono degli errori e si giunge impreparati, compromettendo quindi è importante valutare con attenzione prima tutti i dettagli per ottimizzare le tempistiche e finalizzare la richiesta.
Scegliere la tipologia di prestito adeguata
La prima cosa è avere un’idea chiara di quale tipologia di finanziamento si desidera ricevere. Il prestito è comunemente una somma di denaro che viene data da una banca o un istituto di credito a favore di uno o più soggetti richiedenti che stabiliscono un piano di restituzione attraverso delle rate.
In generale è possibile distinguere tra il prestito personale che viene concesso per l’acquisto di un bene e servizio (che bisogna specificare all’atto della stipula). Non tutte le banche richiedono la specifica o il preventivo preciso ma comunque solitamente l’importo è libero solo quando è di piccolo importo. Poi vi è il prestito finalizzato che viene erogato solitamente dalle finanziarie ed è in convenzione con gli esercizi commerciali. Si tratta di somme relativamente piccole che vengono erogate quando un soggetto ha necessità di comprare dei beni, possono anche essere richiesti direttamente attraverso il negozio e possono essere utili per acquistare prodotti tecnologici o beni per la casa.
Requisiti per accedere ad un prestito bancario
Per richiedere un prestito bancario è necessario avere un’età tra i 18 e i 70 anni, tuttavia alcune banche possono porre ulteriori restrizioni. Il richiedente deve avere un reddito dimostrabile e quindi al momento della domanda occorre certificare nel modo migliore, attraverso tutta la documentazione in proprio possesso, di avere una situazione economica stabile. Per richiedere un prestito in Italia bisogna risiedere sul territorio e avere un conto corrente già attivo presso la banca in questione.
La banca, una volta raccolti tutti i documenti, valuta il rischio e studia se è conveniente o meno erogare la somma al soggetto. Oltre ai dati soggettivi vengono fatte delle comparazioni a livello statistico, tenendo conto dell’età e di altri fattori come il sesso, lo stato civile, la soglia creditizia. In media comunque il rapporto richiesto per la rata del prestito e il reddito del richiedente è del 30%.
Garanzie richieste per la concessione di un prestito
I soggetti che hanno all’attivo un contratto a tempo indeterminato, un lavoro nel settore pubblico o comunque dei beni mobili ed immobili, riescono più facilmente ad accedere al prestito perché offrono di fatto delle garanzie importanti. Le banche prima di concedere il prestito hanno bisogno di studiare la situazione economica del cliente e capire che tipo di garanzie ha da offrire per quella somma di denaro. Maggiore sarà il proprio patrimonio o le garanzie dimostrabili e maggiori saranno i fondi a cui si ha accesso.
Quindi è bene raccogliere prima della richiesta tutto ciò che può finanziariamente essere utile a dare conferma alla banca che si è in grado di ripagare il prestito. I soggetti che non godono di uno stipendio elevato o hanno un lavoro part time possono contare sul subentro di un altro soggetto, richiedendo quindi un prestito con garante. In sostanza, chi non ha garanzie può chiedere ad un genitore, un fratello, un amico o un partner di fare da garante. In questo modo, unendo tutte le garanzie è più facile accedere ad un prestito o perlomeno a somme più elevate.
Valutare la tipologia di prestito bancario
In fase di richiesta è necessario scegliere un finanziamento che sia in linea con le proprie possibilità ed esigenze. Bisogna valutare quindi l’importo del finanziamento, la durata, il numero di rate e il tasso di interesse. Tutti questi dettagli devono essere esaminati attentamente. Sottoscrivere una rata più alta o più bassa va a modificare proporzionalmente la durata e viceversa, è opportuno quindi in generale studiare un piano che si allinei al tipo di vita. Se un soggetto in media ha un’età avanzata, la banca tenderà a bocciare un prestito di lunga durata, quindi meglio selezionare una rata maggiore per un tempo minore. Chi invece è giovane può puntare più agevolmente ad una rata più bassa poiché magari ha più spese o comunque un’entrata minore e studiare un piano di ammortamento più lungo perché questo sarà più plausibile per la banca.
Tassi di interesse da applicare al prestito bancario
I tassi di interesse che vengono applicati dalla banca sono normalmente di due tipologie:
TAN – ovvero il tasso annuale nominale, si tratta degli interessi veri e propri, quindi della parte della rata che rientra su base annua e che la banca applica sul capitale. Ogni rata tiene conto di questa quota e si riferisce strettamente all’importo del prestito e quindi può essere diversa in base all’importo richiesto.
TAEG – Il tasso annuale effettivo globale è un importo che non viene stabilito dalla banca ma che è uguale per tutti. Comprende una serie di spese accessorie come quelle dell’istruttoria, quelle assicurative e tutte le altre.
Documenti da produrre e presentare per la richiesta del prestito
La richiesta del prestito richiede la compilazione di una serie di moduli e la presentazione di alcuni documenti come: fotocopia della carta di identità o di un documento, fotocopia del codice fiscale, documenti che attestano il reddito quindi buste paga degli ultimi sei mesi, ISEE, 730 e tutto quanto riguarda anche eventualmente la situazione immobiliare e patrimoniale ad esempio altri conti in banca, carte del catasto che provano la proprietà degli immobili.
Richiedere un prestito senza avere un reddito
Coloro che non hanno reddito o comunque una situazione stabile e non godono di garanzie possono richiedere un prestito unicamente facendo riferimento ad un garante. Si tratta nello specifico di prestiti che vengono erogati senza busta paga e sono rivolti a studenti, casalinghe e altri soggetti che non hanno un importo mensile stabile. Tuttavia questi, pur con la firma del garante, hanno sempre un importo limitato.